venerdì 10 ottobre 2014

PUERTO CAMARONES

All'arrivo a Puerto Camarones veniamo sorvolati dall'elicottero della prefettura con cui scambiamo due parole alla radio. Solo dopo, negli uffici a terra ci dicono che il sistema di allarme argentino era stato allertato, tra cui l'elicottero, perchè non davamo nostre notizie da più di due giorni. Ora è diventato obbligatorio giornalmente comunicare la propria posizione, rotta e destinazione. La legge non ammette ignoranza, ma io lo ero e alla grande.


La baia di Puerto Camarones riparata abbastanza bene da un molo a cui ci siamo ormeggiati con qualche problema per i 4 metri e oltre di marea. Poi all'arrivo dei pescherecci abbiamo dovuto sloggiare e ci siamo ancorati in mezzo al porto con due, anzi tre cime a terra più ancora. Abbiamo però guadagnato qualche chilo tra gamberi e calamari giganti regalateci dai pescatori.


Le foche sono quasi domestiche e ci seguono in ogni spostamento con la barchetta.


Camarones è sede del Parco Marino della Patagonia Australe che copre tutta la costa fino alla "fine del mondo"